LETTORI FISSI

lunedì 1 maggio 2017

FALSI DI VETRO




All'andata sull'argine,  l'ombra mi segue
ma al ritorno
mi indica la strada.

Il mio rifugio nella geografia dei vivi
è così chiaro e solitario
che a volte accolgo lieta
lo strepito dell' argine ventoso
dove si sferza la realtà
e seccano foglie e fiori .

Nulla si ferma a lungo tra le braccia
ombre di grandi alberi
danzano geometrie imperfette.

In distanza la casa ha pareti di vetro
qualcosa si muove all' interno
ma fatti cento passi cade l'illusione
e  corpi falsi brillano lamiera.

Nella vecchia casa più nessuno
danza
quello che fu costruito
ormai è sconosciuto
   
Antiche pietre nel loro sgretolarsi
parlano   al nocciolo gigante
e alla vite abbarbicata
piangendo sulle regole del mondo...

giovedì 27 aprile 2017

ACQUE SUPERIORI (impressioni)



Rifulgono di sole onde
e colline fatte di nubi

Il paesaggio alto 
sull'orizzonte è di un  altro 
mondo
acque superiori.

Mi è  familiare il sollevarsi di 
vapori
l'assenza  di case
la fuga di ogni contorno
il conforto
dei dettagli  elusi. 

domenica 23 aprile 2017

ESITI


Le ore ritornano su se stesse
rondini abitudinarie
nel buio di un orologio cosmico

Lasciano un lieve tocco, fili annodati
a un cuore di spine
circondato da profumi viola

Da un calice dorato
rovesciato sul fianco
esce un lungo filo rosso

Nel tempo che scorre
la pace lenisce ma poi diventa
indifferenza

Quasi senza rumore
ricrescono  guerra e  odio
semi del male
e il  dolore di un avvenire diverso
dai sogni fatti diventa soffocato lamento...



sabato 22 aprile 2017

TU


TU
Terra rara di pace…
Nei tuoi sali  c’è un verde
che allega 
pesi diversi  di secrezioni
induriti bozzoli di 
albuminose vite.

martedì 24 gennaio 2017

NEBBIA 2


Tra le nebbie del bosco
sagome alate oscillano pause
si stagliano certezze oscure
è intervallo il tuo silenzio
ormai trasformato in pietra.

Vi sono contorsioni di residui
al centro di una strana isola umida
dove radici immerse creano cerchi magici.
Ai confini speculari della pozza
si tuffano rami
nuotano lenti come  i miei ricordi
C’è una matrice di bassezza
in tutto quello che si è smarrito..

NEBBIA D'INVERNO




Nebbia d’inverno
Ecco è accaduto, di nuovo!
Il passaggio per il fiume non è più visibile
Il campo finisce  sotto un velo grigio.
Confini sfumati
compongono un  mistero femminile
Nella  nebbia armonizzante
c’è una lieve umidità dove tutto si appiana
speranze, delicati fili verdi
germogliano sorridendo
nascondendosi fra mille orme sfumate.


lunedì 19 dicembre 2016

BLOG IN PAUSA







Un caro augurio di Buone Feste a tutti gli amici e a coloro che si soffermano sul mio blog. Sarò assente fine alla prima settimana del 2017.


sabato 3 dicembre 2016

Amara visibilità primo dicembre 16


 1/12/16 -incendio alla raffineria di Sannazzaro (pv)


Bruciano
orizzonti e autunno.
rifulgono  nebbia
ali,  idrocarburi
giorni d' amara visibilità.

Per un’ora 
sfrigolando  impotenza luminosa
la raffineria abita in mille case.

In strada
lampeggia la paura
cercano conferme
donne e uomini
calcolando distanze e fraternità.
 
Tra i comignoli
sale una sconcertante offerta
forme di falco e ossigeno ucciso
fiamme rotonde
ignote sfide e larghezze di veleni.

Nell'azzurro  soffiano capelli neri
la terra accoglie
la fine mostruosa del catrame.
Il fumo  è protagonista
la valle in attesa di pace.

Scintilla il calendario
e solo il fiume che scorre coi ricordi
si fa beffe
delle nubi colme di ceneri
infide, basse e oscure…