LETTORI FISSI

sabato 3 febbraio 2018



Nel  gelo come un  pallido sole, il gelsomino invernale sbuca dalle neve
Abituato a poche attenzioni sopravvive e meraviglia la sua perfezione senza stagioni.
Forse non morirà fino a quando  una mano lo coglierà  per sentirne la fragilità, per ricordargli che  nulla vive senza il permesso dell’uomo...



  

giovedì 1 febbraio 2018

DESTINO





Dipinta incastrata dall’estroso pittore
allineata in una prospettiva statica
mi ritrovo spalmata, assurda e compressa
come un colore strizzato in un tubetto.

In attesa di un rimescolamento liberatorio
sono quadro immobile
posso solo guardare senza aspettative.

Nessun volo solitario o in coppie di colombe
mi sfiora: esse sfidano nuvole e uragani
tubano volandosi intorno in alto
poiché l’amore eleva mentre io
ristretta nella cornice sento
solo atomi di insofferenza che si aggregano.

Alzo una mano e raschio la superficie
che si tende flessibile come un albero
ancorato a profondissime radici.

Forse un giorno
troverò l’impulso gemello e coraggioso
oh, non in terra, nelle certificate certezze
ma raccolto e connesso in un raggio anomalo
sfuggito dal grande occhio misericordioso

dell’incomprensibile Dio
che ascolta sempre o quasi tendendo mani invisibili
che nessuno riconosce in tempo
nel tempo...


8/8/2014

giovedì 25 gennaio 2018

IPOCRISIA, GIUSTIZIA FISCALE E PROPORZIONALE



 L'IPOCRISIA DELLA GIUSTIZIA FISCALE NEL PROPORZIONALE: come mai non viene applicato ai servizi essenziali (luce, gas, acqua, benzina) che tartassano gli italiani?

Sarebbe anche facile visto che i nominativi tramite codice fiscale, irpef, bollo auto, sono in possesso del fisco!

Quante persone si rendono conto che l'evasione fiscale è incentivata dalle aliquote proporzionali che annientano i guadagni degli imprenditori?

Quanti comprendono che le mancate risorse sono spalmate in tasse proprio su coloro che il proporzionale dovrebbe tutelare?

Quanti si rendono conto che una quota uguale per tutti dopo una congrua soglia non tassabile, eliminerebbe l'evasione?

Il proporzionale dovrebbe essere applicato sotto forma di sconti, sui servizi essenziali. Solo così i poveri italiani tartassati riuscirebbero ad avere risorse da spendere in altri beni, rilanciando così l'economia e il lavoro.



mercoledì 10 gennaio 2018

FRASTUONO




Ha costruito bene l’interno, la vita.
Gradini  di marmo conducono senza fretta
a una stanza grande.
Tra scrivanie e archivi
alle finestre splendono luci.

In gabbia,  a volte,  un uccello rosso
canta deformando voci
quando ricordo, quando  confusa  
prendo il quaderni sbagliato per gli appunti
quello ad anelli
quello senza gli angeli.

Il cuore matto dal  rumore aritmico
danza felice,  come un cane slegato.
Da tempo  è libero
gioca senza catene
e non  distingue mai gli amici dai nemici
se la chiave d’ingresso  gira
e arrivano ospiti ingrati, senza bussare.

Loro ammirano l’albero vecchio e finto
pieno di decori scintillanti
bevono alla mia salute, ridono
discorrono  brevemente col mio tempo strano

e malgrado tutto
ha uno sguardo allegro Il frastuono...




lunedì 8 gennaio 2018

Adesione invincibile


Da bambina sfidando il gelo andavo per muschio.
Il più compatto in  adesione invincibile era sulle tegole, una  distesa vasta vicino al cielo dalla quale estrarre  colori verdi e abbozzi d' acqua.
Bastava poco allora per  giochi e desideri eternamente uguali.

Il coltello staccandolo ne conservava la forma, delimitava un  lago che a  volte era uno specchio rotto
ed  ero felice,  quando la neve intorno si scioglieva in statue piccole e strane, e affascinata quando  qualcuna quasi tutta nera dolorava pose impossibili.

Ora nei  discorsi col tempo, sfumati  da  atmosfere rosse beneauguranti, ricordo volti, abbracci e palpebre inzuppate d’ombre per germogli appuntiti  tra radici scoperte e piene di nodi, ma il muschio  ha ancora piccoli fiorellini bianchi indomabili come la speranza...

martedì 2 gennaio 2018

PRESEPE D'ANGOLO





Dipinto di Ettore Tito

All’ angolo, dietro le pecore
la metto  sempre  lì
la donna con la brocca d’acqua
antica e vuota statua gigante.
La sua ombra sovrasta  ancora San Giuseppe.

Al centro del mio  presepe
protagonisti  statici osservano misteri
sorride  il bambino nudo e fiducioso
che da sempre  apre  le braccia invano.

Da più di mille anni genitori in adorazione
guardano  abbagli e  luci riflesse.
Sembrano  ignorare che il destino non si ferma mai 
che mille storie  si ripetono  all’ infinito

e utopie emotive e felici risuonano
solo in una unica lunga notte.

L’attesa di pace è una reliquia ingrigita
scandita ancora dal mistero di  canti antichi
regali riciclati, e solo echi di  rintocchi felici…





 

sabato 16 dicembre 2017

LUI NATO E NOI RINATI NEL SUO GIORNO







Un dolce bambino, unica scintilla iniziale di un mondo spirituale, concretizzato e perfezionato nella materia, realtà dell’essere umano.
Nato per stimolare l’amore nascosto nel nostro cuore con l’eterno ricordo delle sue parole piene di una incomprensibile bontà e umiltà.
Nato fra noi, figli di stelle lontane.
Nel suo ricordo, io ti auguro un Buon Natale, rinascita dell’amore che è in ognuno di noi, spesso così nascosto da non essere nemmeno percepito…


Un caro augurio di pace, a chi legge e a tutti gli amici. Mi assento fino al 2018.



venerdì 8 dicembre 2017

NOTTURNO



Il mio  corpo si solleva dal letto
ascolta il rumore del vento che scuote l' albero 
Sciabolate di luce, notturne farfalle d’argento
invitano a domande piene di timore
- abituata alla notte avrò ancora
un tempo di luce?-
La luna sulle mani provoca ombre, le smuove
mi cadono addosso
Vorrei rinchiuderle, ma so che sgusceranno
e allora le accarezzo
le lascio libere nello spazio di ore notturne
in rassicuranti geometrie colpevoli
e brevi...
 3/10/13